Giornata Missionaria per le religiose

Cuori ardenti, occhi aperti, piedi in cammino

Care Sorelle, come all’inizio della vocazione dei discepoli, ancora oggi, il Signore prende l’iniziativa di avvicinarsi e camminare al nostro fianco.
Sì, oggi come allora, il Signore risorto è vicino ai suoi discepoli missionari e cammina accanto a loro, specialmente quando si sentono smarriti, scoraggiati, impauriti di fronte al mistero dell’iniquità che li circonda e li vuole soffocare. Perciò, «non lasciamoci rubare la speranza!» (Esort. ap. Evangelii gaudium, 86). Il Signore è più grande dei nostri problemi, soprattutto quando li incontriamo nell’annunciare il Vangelo al mondo, perché questa missione, in fin dei conti, è Sua e noi siamo semplicemente i Suoi umili collaboratori, “servi inutili” (cfr Lc 17,10). Lasciamoci sempre accompagnare dal Signore risorto che ci spiega il senso delle Scritture.
La vostra particolare Giornata missionaria (1° ottobre), nel giorno della Patrona delle missioni Santa Teresa di Lisieux, sia sprono a ripartire, illuminati dall’incontro con il Risorto e animati dal Suo Spirito. Ripartire con cuori ardenti, occhi aperti, piedi in cammino, per far ardere altri cuori con la Parola di Dio, aprire altri occhi a Gesù Eucaristia, e invitare tutti a camminare insieme sulla via della pace e della salvezza che Dio in Cristo ha donato all’umanità.
Santa Maria del cammino, Madre di Cristo, dei discepoli missionari e Regina delle missioni, accompagni sempre il vostro cammino.
Assicurandovi il ricordo nella mia umile preghiera, vi saluto cordialmente.

Mons. Michele Carlucci
Vicario episcopale per le missioni