Alle comunità religiose femminili
“ANDATE E INVITATE AL BANCHETTO TUTTI” (cfr Mt 22,9)
Care sorelle,
la vostra particolare Giornata missionaria nel giorno della Patrona delle missioni Santa Teresa di Lisieux (1° ottobre), è motivo di preghiera e di riflessione.
«Il Papa ci invita a rinnovare il dinamismo missionario di ogni battezzato e ci spinge nuovamente ad essere una “Chiesa in uscita” per rendere accessibile a tutti la possibilità di partecipare al grande banchetto per tutti i popoli annunciato dal profeta Isaia (cfr Is 25,6)»
“La preghiera quotidiana e particolarmente l’Eucaristia fanno di noi dei pellegrini-missionari della speranza, in cammino verso la vita senza fine in Dio, verso il banchetto nuziale preparato da Dio per tutti i suoi figli” (Mess. GMM2024)».
Papa Francesco mette in evidenza tre aspetti della missione:
- “Andate e invitate!”. La missione come instancabile andare e invitare alla festa del Signore
- Al banchetto. La prospettiva escatologica ed eucaristica della missione di Cristo e della Chiesa
- “Tutti”. La missione universale dei discepoli di Cristo e la Chiesa tutta sinodale-missionaria
Essere missionari nella realtà di oggi significa andare ai crocicchi delle strade del mondo di oggi, disponibili ad incontrare ogni tipo di persone e le più svariate situazioni di vita, per portare una parola di accoglienza, di solidarietà e di speranza; e «i discepoli-missionari lo fanno con gioia, magnanimità, benevolenza, frutto dello Spirito Santo in loro (cfr. Gal 5,22); senza forzatura, coercizione, proselitismo; sempre con vicinanza, compassione e tenerezza, che riflettono il modo di essere e di agire di Dio».
Tutti gli uomini hanno il diritto di sentirsi invitati all’incontro con il Signore che sogna e desidera per tutti una vita nella gioia e nella fraternità. È questo il “Regno di Dio” inaugurato da Gesù stesso e consegnato come profezia e come responsabilità alla comunità dei suoi discepoli.
Papa Francesco esprime l’auspicio «Che tutti noi, battezzati, ci disponiamo ad andare di nuovo, ognuno secondo la propria condizione di vita, per avviare un nuovo movimento missionario, come agli albori del cristianesimo!».
Maria, Madre di Cristo, Missionario del Padre, dei discepoli missionari e Regina delle missioni, guidi il vostro cammino.
Assicurandovi il ricordo nella mia umile preghiera, vi saluto cordialmente.
Mons. Michele Carlucci
Vicario episcopale per le missioni
Chieti 26 .09. 2024