Ai Rev. mi
Sacerdoti, Religiosi/e
dell’Arcidiocesi
Cari amici, tutti siamo “inviati” da Dio nel mondo (era il tema del mese straordinario della missione nel 2019), ora siamo più consapevoli, anche per l’esperienza faticosa provocata dalla pandemia del “corona virus”: la sfida di oggi è proprio vincere l’isolamento e l’egoismo, il “virus” che ci illude di vivere bene quando siamo soli (ben-essere non significa vivere isolati…).
Sperimentare con coraggio la fraternità nell’ambiente in cui viviamo, spenderci per gli altri, ci aiuta a comprendere che il Vangelo lo si vive quado diventiamo “tessitori di fraternità”.
I ragazzi missionari coniugano l’espressione “Tessitori di fraternità” in “ORCHESTRIAMO la fraternità”, cioè accordiamo la nostra vita con quella dei nostri fratelli e amici, creiamo la melodia della mondialità tra uomini e donne custodi gli uni degli altri.
A noi e agli animatori pastorali delle nostre comunità parrocchiali è affidato questo compito.
Nel Giornata Missionaria dei Ragazzi 2021 risvegliamo la coscienza di tutta la comunità cristiana, e particolarmente dei ragazzi, sulla responsabilità ad essere testimone della propria fede e, pertanto, missionario.
Facciamo sì che ogni ragazzo, si senta non solo testimone di Gesù in mezzo ai suoi coetanei ma attento anche a quelli che vivono agli estremi confini della terra. A farsi promotore di gesti d’amore e di accoglienza per far udire l’armonia dell’umanità rinnovata da Dio, perché amata con la tenerezza del Padre di Gesù e nostro; sentano di non essere suonatori solitari ma promotori di gesti di solidarietà, di prossimità, di fraternità seguendo le indicazioni di Gesù, amico e maestro.
Invito a celebrare la Giornata Missionaria dei Ragazzi il 6 gennaio festa dell’Epifania; comunque ogni comunità può liberamente celebrarla in altra giornata durante il periodo natalizio.
Auguro un buon cammino missionario ai ragazzi, agli animatori, educatori e responsabili della loro formazione.
Il Signore aiuti tutti a essere bravi orchestrali di fraternità, gioiosi di essere cristiani.
Mons. Michele Carlucci
Vicario Episcopale per le missioni